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Informazioni fitopatologiche News Fitopatologiche
Trattamenti da fare nel mese di Novembre
pubblicazione del 17/11/2010
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Contenuto: Informazioni a carattare fitopatologico Informazioni fitopatologiche

Afidi
OSPITI: Conifere (Cupressus spp., Thuja orientalis 'Pyramidalis aurea', altre), Querce varie, Aceri in particolare tipo giapponese.
Durante il periodo invernale si possono registrare infestazioni di afidi “corticicoli”Questi afidi anzichè svilupparsi sui germogli, infestano la corteccia dei rami e del fustoSe le infestazioni non sono controllate, alla ripresa vegetativa si possono manifestare ampi disseccamenti della chioma.

Verificare la loro presenza nelle coltivazioni; in presenza di infestazione trattare con prodotti a base di Olio bianco attivato con Methomil, Pymetrozine, Thiamethoxan, Acetamiprid, Imidacloprid, Thiacloprid o Piretroidi (Etofenprox, Fluvalinate, Cyflutrin, Bifentrin, Deltametrina).


Acari (Ragnetto)
In generale questo periodo non provocano particolari danni: evitare trattamenti.

Malattie Fogliari
Bolla del Pesco (Taphrina deformans) e Corineo delle Drupacee (Corineum beijerinckii)
OSPITI: Bolla: pesco
Corineo: drupacee in genere: pesco, albicocco, susino, ciliegio, mandorlo, ed altre.
La Bolla provoca in primavera sul pesco (è specifica del pesco) la comparsa sulle foglie di una tipica deformazione bolliforme con conseguente loro accartocciamento e disseccamento.
Il Corineo causa su tutte le drupacee il disseccamento di rametti accompagnato dall'emissione di gomma.
Entrambe le malattie possono provocare alla ripresa vegetativa ingenti danni alla vegetazione, compromettendone il regolare successivo sviluppo.
Il controllo di questi patogeni fungini è realizzabile effettuando una difesa a fine inverno (vedere Febbraio) ed una autunnale
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Trattamenti da fare nel mese di Gennaio
pubblicazione del 10/11/2010
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Contenuto: Informazioni a carattare fitopatologico Informazioni fitopatologiche

Funghi
Marciumi radicali delle talee e dei semenzali (in questo periodo prevalentemente Pythium sppe Phytophthora spp.)

Colture attaccate: tutte le specie vegetali

Sintomi: imbrunimento e marcescenza della parte basale della talea o del semenzale
Prodotti efficaci: Propamocarb (PREVICUR, PREVITER, PROPLANT, PAM, ecc..), Metalaxil-M (RIDOMIL GOLD SL e altri), Fosetyl-Al (ALIETTE, ARPEL WDG, ecc.).
Quando e come intervenire: per le specie più sensibili (Rosa, Escallonia, Ceanothus, aromatiche, ecc.) è necessario trattare preventivamente ogni settimana almeno fino a radicazione avvenuta, per quelle mediamente sensibili (Evonimi, Cotonastre, Abelia, conifere, ecc.) è sufficiente un trattamento preventivo ogni 15 giorni, mentre per le specie meno soggette a marciumi (Fotinia, Lauroceraso, Piracanta, ecc.) si può intervenire in modo curativo se e quando si ha la comparsa dei primi sintomi (ingiallimenti fogliari e/o primi imbrunimenti alla base o al colletto delle talee o
delle plantule) e poi proseguire con trattamenti preventivi ogni 15 giorni; per i trattamenti preventivi si può utilizzare il Propamocarb o il Fosetyl-Al,
mentre per i trattamenti curativi si consiglia di utilizzare Metalaxil-M alle dosi massime.


Ticchiolature
(Venturia inaequalis, Venturia pyrina, Fusicladium
eriobotryae, Diplocarpon rosae, entomosporium
maculatum, ecc.)
Colture attaccate: Melo, Pero, Cotogno, Sorbo,
Nespolo, Rosa, ecc.
Sintomi: nel periodo primaverile-estivo si osserva la
presenza di macchie nere circolari (talvolta circondate
da un alone giallastro) sulle foglie, che poi possono
cadere site.
Prodotti efficaci: sali rameici (AIRONE, KOCIDE 3000,
CUPRAVIT BLUWG, PASTA CAFFARO BLU, ecc.), Dithianon
(DELAN 70 WG, GLADIOR WDG, SECTHION, ecc.), Dodina
(COMET SC, SYLLIT 65, DODENE L, WOGE, ecc.),
Bitertanolo (PROCLAIM), Bitertanolo + Dodina
(PROCLAIM COMBI), Tebuconazolo (FOLICUR SE e altri),
Miclobutanil (THIOCUR FORTE, MYCLOS 20 EW, THIOCUR
12, SYSTHANE 4,5 PLUS, ecc.), Penconazolo (TOPAS 10EC, NOIDIO GOLD 10 EC, DRANG, SCUDEX, ecc.),
Difenoconazolo (SCORE 25 EC, SPONSOR, ecc.),
Trifloxystrobin (FLINT), Kresoxym-metile (STROBY WG).
Quando e come intervenire: in questo periodo, in cui
le piante sono ancora senza foglie, è sufficiente
eliminare tutte le foglie cadute a terra durante
l’autunno prima di collocare nella vasetteria le piante
della nuova produzione; è infatti sulle foglie cadute a
terra che sopravvivono le spore delle ticchiolature
durante l’inverno.
Cancri o seccumi rameali
(Nectria spp., Coniothyrium fuckelii, Fusicoccum
amygdali, Valsa spp., Cytospora spp., Botryosphaeria
spp., Phomopsis spp., ecc.).
Colture attaccate: piante da frutto, Rosa, piante
ornamentali legnose (alberatura), soprattutto aceri e
Sophora.
Sintomi: imbrunimenti e disseccamenti di parte dei
rami o di intere branche.
Prodotti efficaci: sali rameici (AIRONE, KOCIDE 3000,
CUPRAVIT BLUWG, PASTA CAFFARO BLU, ecc.), Dithianon
(DELAN 70 WG, GLADIOR WDG, SECTHION, ecc.), Dodina
(COMET SC, SYLLIT, DODENE, WOGE, ecc.), Bitertanolo
(PROCLAIM), Bitertanolo + Dodina (PROCLAIM COMBI),
Tiofanato-metile (ENOVIT METIL FL, ENOVIT METIL DF,
FARO).
Quando e come intervenire: potare le piante (con
rimozione completa delle parti malate) durante i periodi
più freddi (gennaio) e possibilmente trattarle subito
dopo la potatura con sali rameici o Dithianon.


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